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REPORT DI HAWCA (Humanitarian Assistance for the Women and Children of Afghanistan) sulla 55^ sessione di CSW (Commission on the Status of Women) tenutasi a New York

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DA HAWCA NEWS

Selay Ghaffar, direttrice esecutiva di HAWCA e attivista di rilievo per i diritti delle donne afghane, è stata ancora una volta la portavoce delle donne e dei bambini più vulnerabili durante la 55^ sessione della Commissione sulla Condizione delle Donne (CSW) tenutasi quest’anno a New York.

CSW è il principale organismo globale delle Nazioni Unite interamente rivolto ad esaminare lo stato di avanzamento delle donne. Il Movimento Internazionale per i Diritti delle Donne è stato lanciato 36 anni fa alla Conferenza Mondiale di Città del Messico, tenutasi in seguito a Nairobi, Copenhagen e Beijing allo scopo di sostenere i diritti delle donne e il loro progresso. L’attuazione delle Risoluzioni 1325, 1880 e 1888 sulla donne, la pace, la sicurezza e i diritti umani testimoniano l’impegno delle ONG e l’efficacia della collaborazione fra le ONG, i governi e le Nazioni Unite.

Il tema di quest’anno su “accesso e partecipazione delle donne e delle ragazze all’educazione, formazione, scienza e tecnologia, inclusa la promozione dell’accesso paritario all’impiego e ad un lavoro dignitoso” ha evidenziato la necessità di avere donne attivamente impegnate in questo processo. Durante la prima settimana della 55^ sessione del CSW, i membri dei vari stati hanno raggiunto l’accordo di accelerare l’attuazione degli impegni esistenti, inclusi quelli indicati nella Piattaforma d’Azione di Beijing.

 

Durante la sua missione presso la CSW, Selay Ghaffar ha partecipato a una serie di eventi che costituivano un’opportunità per influenzare i delegati di governo e per fare pressione sui delegati delle ONG:

  • L’educazione per le donne e le ragazze: la chiave per un futuro luminoso.
  • Integrazione VAW nei responsi HIV.
  • Implementare la risoluzione 1325 del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulle donne, la pace e la sicurezza: rinforzare il programma CSW 55.
  • La priorità delle donne delle Nazioni Unite: il lavoro all’interno del paese, presentazione del sondaggio globale da parte di Oxfam Novib.
  • Proposta della 5^ conferenza mondiale delle Nazioni Unite e delle ONG sulle donne.
  • Violenza domestica e il sistema giudiziario criminale.
  • Partecipazione politica e leadership delle donne: sfidare il fondamentalismo.
  • Commercio e sfruttamento sessuale sulle bambine: approccio dal punto di vista dei diritti umani.
  • Prepariamoci: le donne delle Nazioni Unite e la Società Civile avanzano.
  • CEDAW dopo trent’anni.
  • Donne, sicurezza e pace: ricerca e azione.
  • APWW.
  • Nepal 1325 NAP Launch.
  • Tavola Rotonda presso l’Edificio Nord – Sessione 2: iniziative nodali e capacità di costruzione di una strategia di genere – focus su educazione e formazione. Sessione 3: valutazione sull’avanzamento dell’attuazione degli accordi presi su “l’eliminazione di tutte le forme di discriminazione e violenza contro le bambine”.

Selay Ghaffar ha dichiarato: “La parte più entusiasmante del mio viaggio è stata poter partecipare all’incontro organizzato dal Comitato delle Nazioni Unite e delle ONG con la nuova responsabile delle donne delle Nazioni Unite Michelle Bachelet. Tutte le donne delle varie regioni hanno partecipato e le hanno sottoposto i problemi e le preoccupazioni relative alla loro regione. Lei ha risposto ad ogni singolo intervento ed è stata veramente ben accolta. Ha affermato che le donne delle Nazioni Unite devono focalizzarsi sulla cooperazione tra i sessi, sul problema della violenza, sulle donne in pace e sicurezza, sulla responsabilizzazione e autonomia economica delle donne e sul fatto che l’uguaglianza di genere deve essere una priorità nazionale”.

Selay Ghaffar ha partecipato anche alla serata di Lancio delle Donne delle Nazioni Unite il 24 febbraio 2011 a cui erano presenti luminari del mondo della politica, dello spettacolo, degli affari, dei media, della musica e dei film tenutasi nella Hall dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. La serata è stata aperta dal conduttore di ABC News a cui sono seguiti interventi di Joseph Desiss e Ban Ki-Moon, che ha dichiarato: “Con la nascita delle Donne delle Nazioni Unite diamo il benvenuto ad una nuova e potente rappresentanza che si batterà per l’avanzamento dell’uguaglianza di genere e della responsabilizzazione e autonomia delle donne. Le sfide sono grandi, ma sono certo che con la nuova energia e autorevolezza che le Donne delle Nazioni Unite porteranno, si potranno vincere. La parità di genere dovrebbe essere il nostro lascito condiviso per il 21° secolo”. E’ seguito poi l’intervento di Michelle Bachelet, sottosegretaria generale e direttrice esecutiva delle Donne delle Nazioni Unite, che ha detto: “Storicamente, abbiamo raggiunto un punto di grande potenziale e di grande cambiamento per le donne. Dobbiamo cogliere al volo questa opportunità”

Sono seguiti poi gli interventi di Banana Rana, U. Joy Ogwu, la Principessa Cristina di Spagna, Ted Turner, un messaggio speciale da Victoria Justice, Geena Davis, un altro messaggio da Shakira, Nicole Kidman e Rakhi Sah

L’evento si è concluso con la canzone “One Woman”, parole di Beth Blatt e musica di Graham Lyle e Clay, appositamente composta per le Donne delle Nazioni Unite ed eseguita da Graham Lyle, Clay, Beth Blatt, Gemma Bulos, Tituss Burgess, Tracy McDowell, Country Reeed e il Coro della Scuola Internazionale delle Nazioni Unite.

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