Afghanistan: nessun diritto per i bambini
Qui di seguito un articolo sulla tragica situazione dei bambini in Afghanistan. E’ tuttavia importante rilevare che i comportamenti brutali che opprimono i bambini e le donne in Afghanistan persistono a causa dell’ignoranza, della miseria e della violenza strutturale in cui è costretta la popolazione SOPRATTUTTO A CAUSA DELLA GUERRA CHE IL PAESE SUBISCE DA PIU’ DI 30 ANNI.
Da: RAWA
Il 59% dei bambini che sopravvivono cresce irrimediabilmente con qualche menomazione, fisica o mentale, a causa della mancanza di adeguata nutrizione nei primi anni di vita.
In pochissimi l’avranno notato, tuttavia quest’anno il governo afghano ha dimezzato il budget per la Commissione Indipendente per i Diritti Umani evidenziando, secondo quanto affermato dalla stessa Commissione, la totale mancanza di interesse e di volontà politica del governo.
Non esiste luogo sulla terra in cui il lavoro di una commissione per i diritti umani sia più necessario e importante che in Afghanistan. Il modo migliore per valutare un paese è osservare il trattamento riservato ai bambini. Da questo punto di vista, gli Stati Uniti non sono certo irreprensibili. Secondo le ultime statistiche del Census Bureau, più di 16 milioni di bambini americani vivono in condizioni di estrema povertà. Tuttavia, in Afghanistan, quei genitori condannati per crimini possono addirittura mandare i figli in carcere al loro posto e spesso, purtroppo, lo fanno. Come descritto nelle relazioni sui diritti umani del dipartimento di stato americano e afghano e nei documenti delle Nazioni Unite, questo è solo l’inizio del problema.
Il resoconto sulla condizione dei bambini afghani si apre con statistiche spaventose. Il livello di mortalità infantile è il secondo al mondo. Il 25% di loro muore prima di raggiungere i cinque anni. Il 59% di coloro che sopravvivono cresce irrimediabilmente con qualche menomazione, fisica o mentale, a causa della mancanza di adeguata nutrizione nei primi anni di vita.
In seguito, spesso i bambini diventano carne da macello per adulti che quotidianamente li picchiano, stuprano e torturano. Ovviamente, una grossa parte del problema è causato dalla guerra. I Talebani utilizzano abitualmente bambini di circa tre anni come scudi umani, collocandoli direttamente in prima linea nelle sparatorie. Inoltre, migliaia di bambini sono orfani di genitori uccisi durante gli scontri e vengono mandati in orfanotrofi in cui subiscono abusi psicologici, fisici e sessuali o vengono usati per traffici. Spesso, questi luoghi sono sprovvisti di acqua potabile, riscaldamento, tubature interne e servizi sanitari e non offrono possibilità ricreative o scolastiche.
Si suppone, tuttavia, che quei bambini che vivono con i genitori frequentino la scuola, ma in un paese in cui i tre quarti della popolazione è analfabeta, l’educazione ha poco valore. L’UNICEF afferma che circa un terzo dei bambini in età scolastica, quindi più di un milione, va a lavorare ogni giorno: diventano mendicanti, muratori, minatori o vanno nei campi a coltivare oppio.
Se lasciano il lavoro, di solito è perché i genitori li utilizzano per altri scopi. Alcuni vengono mandati in carcere al posto dei genitori, ma in altri casi la corte può stabilire che un genitore colpevole di un reato possa offrire la figlia di qualsiasi età come compenso alla vittima. Potete immaginarvi cosa deve subire la ragazza o bambina una volta entrata nella “nuova casa”.
Inoltre, il 60% delle ragazze si sposa prima di raggiungere i 16 anni. Una volta sposata, spesso la ragazza è costretta ad avere rapporti sessuali con ogni maschio della famiglia, che le piaccia o meno. In alcuni casi, le ragazze vengono praticamente “vendute” senza nemmeno il vincolo del matrimonio. I genitori offrono la loro bambina di 6 o 7 anni come “regalo” al posto della dote.
Osservando le leggi afghane si evince chiaramente qual è la considerazione della nazione nei confronti della pedofilia. La pornografia adulta è illegale e severamente vietata, tuttavia non esistono leggi che puniscano la pornografia infantile. Inoltre, le bambine e le ragazze non sono le sole vittime. C’è un’altra tradizione scandalosa che esiste da secoli: molti uomini afghani prendono come amanti bambini di circa 8 anni.
Secondo l’Unicef, l’aspettativa di vita in Afghanistan è di 44 anni, la più bassa al mondo dopo l’Angola.
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